Progetti
Prove su nuovi portinnesti con focus sulla stanchezza del terreno
OB-po-12-1
La stanchezza del terreno è un fenomeno complesso, che può crearsi attraverso un’interazione di fattori chimico-fisici e biologici. A seconda del sito e delle condizioni pedoclimatiche si osservano cause ed effetti variabili sulla vigoria e la produttività. Attraverso investigazioni in situ è necessario verificare come si comportano certi portinnesti in condizioni di stanchezza del terreno tipiche per l’Alto Adige. È chiaro che un portinnesto tollerante alla stanchezza del terreno sarebbe una soluzione elegante per tale problematica.Nell’ambito di ina prova collegiale in primavera del 2013 saranno messi a dimora secondo uno schema sperimentale unificato vari portinnesti (P67, Bud 9, B396, B491, Geneva 41, Geneva 11, AR295/6 e selezione CIV) con la varietà Gala Annaglo in almeno 3 siti europei (Kompetenzzentrum Gartenbau im DLR Rheinpfalz – Germania, Università di Bologna – Italia, CSAF Laimburg – Italia). Il riferimento che funge da testimone è il portinnesto standard M9 T337. Per valutare l’adattabilità dei portinnesti su terreni sia stanchi che fumigati, saranno rilevati parametri vegetativi (circonferenza del tronco, volume della chioma, polloni e stoloni), produttivi (produzione/albero) e qualitativi (pezzatura, sovracolore, zuccheri, durezza, acidità).