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Ricercatori lavorano a uno strumento per la stima del foraggio
Ieri, 4 marzo 2013 si sono riuniti gli esperiti in campo foraggero e zootecnico per discutere gli elementi di un nuovo instrumento informatico che aiuterà gli agricoltori a stimare in modo rapido e conveniente la qualità del foraggio del primo taglio dei prati.
Per la formulazione di una razione alimentare ottimale per il bestiame bisogna conoscere la qualità del foraggio ottenuto dai propri prati. Difatti, razioni composte in modo sbilanciato possono influire sulla sanità del bestiame e perciò sulla produzione di latte o carne. L'alternativa alle analisi chimiche del foraggio sono attualmente le tabelle del valore foraggero che forniscono valori orientativi della qualità del foraggio. Queste tabelle riproducono però la situazione reale solo in parte, in quanto si basano su pochi fattori.
Strumento informatico per la stima della qualità del foraggio
„Tramite il progetto webGRAS che seguiamo presso il Centro di Sperimentazione Laimburg vogliamo sviluppare uno strumento pubblicamente accessibile, con il quale gli agricoltori possano stimare facilmente e con sufficiente precisione la qualità del foraggio ottenuto dal primo taglio dei prati", spiega il Dr. Giovanni Peratoner, che coordina il progetto finanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR). "Per poter adattare lo strumento alle esigenze della prassi, abbiamo invitato gli esperti del settore a contribuire al nostro lavoro con la loro esperienza." Nel corso del decennio passato le collaboratrici ed i collaboratori del settore agricoltura montana presso la Laimburg hanno raccolto, in cooperazione con la consulenza tecnica per i contadini di montagna e le scuole professionali per l'agricoltura, più di 5.000 campioni di foraggio provenienti da 35 siti sperimentali sparsi in tutta la provincia. Il Centro di Laimburg ha analizzato questi campioni ed ha elaborato i risultati per individuare i fattori principali che influenzano la qualità.
Nel progetto webGRAS, questi dati vengono associati ad altri parametri quali per esempio la disponibilità di energia per la crescita delle piante, quali la radiazione globale e l'andamento delle temperature, al fine di creare un modello in grado di descrivere la qualità del foraggio. Su questa basa sarà creata un'applicazione accessibile in internet che consenta all'agricoltore di stimare la qualità del foraggio dei propri prati.
Il Centro di Sperimentazione Laimburg in breve
Il Centro di Sperimentazione Laimburg è l'istituto di ricerca leader nel settore agroalimentare in Alto Adige e si occupa soprattutto di ricerca applicata diretta ad aumentare la competitività e la sostenibilità dell'agricoltura altoatesina.
Ogni anno, i 180 collaboratori del centro lavorano a più di 400 progetti e attività in tutti campi dell'agricoltura altoatesina, dalla frutticoltura e viticoltura fino all'agricoltura montana. Il Centro di Sperimentazione Laimburg è stato fondato nel 1975 a Vadena nella Bassa Atesina.
Contatti:
Oswald Bauer
Tel.: 0471 969 516
Email: oswald.bauer@provinz.bz.it