Progetti
Idoneità alla coltivazione di nuovi cloni di Traminer aromatico
WB-ks-10-1
Negli ultimi 20 anni l’interesse per la varietà Traminer aromatico è aumentato in continuo. La superficie coltivata è passata da 140 ettari nel 1988 a 478 ettari nel 2008. Accanto ai cloni locali Lb 14 e Lb 20 venivano utilizzati spesso i cloni francesi 47, 48 e 643 nella costituzione di nuovi impianti. Le vinificazioni eseguite dalla sezione enologica dimostravano che i vini derivati dai cloni Laimburg erano prevalentemente aromatici, mentre quelli ottenuti dai cloni francesi si presentavano più eleganti. Nel nuovo catalogo clonale francese sono elencati cinque nuovi cloni di Traminer aromatico, 1075, 1076, 1077, 1078 e 1079. In un impianto sperimentale, che verrà costituito nel 2010, verranno esaminati questi cloni ancora sconosciuti in Alto Adige assieme ai cloni dell’Istituto Agrario di San Michele ISMA 916 e ISMA 918. L’obiettivo sarà quello di esaminare se tali cloni saranno migliori in campo e nella qualità del vino rispetto ai cloni già diffusi in commercio.