Progetti

L'effetto della potatura tardiva sulla qualità del vino

OE-wa-19-1

In seguito al cambiamento climatico da un lato gli eventi di gelo si riducono, dall´altro il germogliamento della vite è anticipato e perciò il periodo in cui gelate tardive possono causare danni si allunga. Ondate di gelo perciò potranno avvenire anche in futuro e ci si sta chiedendo come si potrà ovviare ai danni da gelo in viticoltura
Si riportano due possibilità per evitare danni da gelo che sono già praticate in diversi paesi viticoli. Si tratta della potatura tardiva e del utilizzo del sistema del “minimal pruning”, della potatura minimale. Se la potatura non viene fatta prima del germogliamento, le gemme basali dei tralci non germogliano. Se perciò viene potato al momento del germogliamento o anche dopo, a speroni corti, allora sia il germogliamento delle gemme su questi speroni come anche la fioritura e la maturazione dei grappoli di questi tralci sarà ritardato. Se la potatura avviene molto tempo dopo il germogliamento, la vite avrà già speso molta energia per lo sviluppo della vegetazione e le gemme basali che germoglieranno dopo la potatura saranno più deboli.
Lo scopo di questo progetto è di confrontare la qualità del vino delle parcelle di controllo con la potatura minimale e potatura a cordone speronato tardiva.

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