Controllo biologico

Introduzione di Trissolcus japonicus per il controllo di Halyomorpha halys

Il controllo biologico classico, con il rilascio di antagonisti nativi dell'area di origine del fitofago, è stato sostenuto come l'approccio più adatto a ripristinare il controllo di H. halys una volta introdotto nelle aree di nuova invasione. Trissolcus japonicus, anche conosciuto come micro-vespa samurai, è stato identificato come l'agente di biocontrollo più promettente, considerando sia la sua specificità che l'elevato tasso di parassitizzazione. Popolazioni avventizie di T. japonicus sono state registrate in Europa dal 2017.

L'Italia è il primo Paese in cui è stato attuato un programma con tutte le caratteristiche chiave delle iniziative di biocontrollo: importazione di T. japonicus in strutture di quarantena per la valutazione del raggio d'azione del parassitoide; ottenimento dell'approvazione al rilascio da parte delle autorità competenti (i Ministeri dell'Agricoltura e dell'Ambiente e l'Istituto Superiore di Sanità); allevamento sperimentale dell’agente di biocontrollo; inoculazione degli individui nella nuova area in modo che possano aumentare autonomamente in risposta alle popolazioni di cimici.

Attività e risultati:

La Provincia di Bolzano ha aderito dal 2020 al programma triennale di rilascio di T. japonicus, continuando anche nel 2023. I rilasci sono avvenuti tre volte per ciascuna stagione, in più di 40 siti collocati nelle principali valli della provincia. Nel 2023 i rilasci sono avvenuti in soli 10 siti. Durante il quadriennio di sperimentazione, è stato condotto un monitoraggio costante per valutare la capacità riproduttiva, la diffusione e l'efficacia di T. japonicus nei confronti della cimice asiatica. Particolare attenzione è stata rivolta anche agli effetti indesiderati su organismi non bersaglio, in particolare alla possibile parassitizzazione di T. japonicus su pentatomidi autoctoni. La parassitizzazione di T. japonicus nei confronti di H. halys è incrementata negli anni partendo da un 34,1% del 2020 arrivando ad un 65,7% nel 2023. T. japonicus rappresenta dal 2021 il parassitoide principale di H. halys. Nel territorio, le capacità di svernamento e di insediamento sono state valutate in pre-rilascio e in località scelte al di fuori dei siti di rilascio. Il monitoraggio pluriennale ha evidenziato come il parassitoide sia in grado di svernare ed insediarsi in diverse aree a livello locale.

Per approfondire: