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Ufficio stampa
“Godetevi le rarità delle mele“
Locanda Sudtirolese e Centro di Sperimentazione Laimburg invitano, a partire dal 25 settembre, alla Festa del raccolto in versione culinaria.
“Alla riscoperta delle antiche varietà di mele“ : è questo il motto dell’iniziativa gastronomica organizzata dai membri del gruppo Locanda sudtirolese per la Festa del raccolto in collaborazione con il Centro di Sperimentazione Laimburg.
L’autunno offre un ampio assortimento di frutta, ortaggi e cereali appena raccolti che stimolano la fantasia di cuochi e ristoratori invitandoli a dare libero sfogo alla loro creatività. Anche quest’anno i membri del gruppo Locanda sudtirolese organizzano in collaborazione con il Centro di Sperimentazione Laimburg l’iniziativa gastronomica Festa del raccolto che si svolgerà dal 25 settembre all’8 novembre. L’iniziativa metterà in primo piano le antiche varietà di mele della provincia: Alkmene, Kaiser Alexander, Landsberger Renetta, Weirouge, Brixner Plattling e Kalterer Böhmer, per citarne solo alcune. Le mele vengono raccolte in esclusiva per il gruppo Locanda sudtirolese e trasformate dai ristoratori in pietanze saporite dal sapore inconfondibile. La varietà “Kalterer Böhmer“ ad esempio è nata nei frutteti altoatesini ed è citata per la prima volta nel 1856. È una varietà storica che ha svolto un ruolo determinante nel rilancio della coltivazione frutticola sin dalla metà del XIX secolo. Fino al 1950 era una delle principali varietà di mele coltivate in Alto Adige.
"Nei campi del Centro di Sperimentazione Laimburg vengono testati circa 400 varietà di mele. Di queste, 120 sono vecchie varietà che non sono più coltivate per scopi commerciali. Uno dei compiti istituzionali del Centro Laimburg è la loro conservazione - sottolinea Walter Guerra, pomologo e responsabile dell'Istituto di Frutti- e Viticoltura del Centro - e il miglior modo per mantenerle vive è utilizzarle. Accogliamo quindi con favore tali iniziative e ci auguriamo di avere anche in futuro nuove occasioni per promuovere le vecchie varietà come bene culturale del nostro territorio".
Indipendentemente dal ruolo più o meno centrale delle mele nel piatto, alla fantasia di cuoche e cuochi non è posto alcun limite. “Per noi ristoratori l’autunno è una delle stagioni più belle anche perché in questo periodo dell’anno abbiamo a disposizione una grande varietà di prodotti freschi. Sta a noi elaborarli e prepararli con cura e attenzione per mettere in risalto la loro valenza culinaria. Si tratta di una vera e propria sfida che ci stimola ad essere innovativi. I prodotti della tradizione possono essere reinterpretati in chiave moderna“, sottolinea Florian Patauner, presidente del gruppo Locanda sudtirolese.
Ulteriori informazioni sull’iniziativa gastronomica Festa del raccolto si possono trovare sul sito della Locanda sudtirolese www.gasthaus.it e sui social media