Piano d'azione agricoltura montana e scienze alimentari
Piano d’azione per l’agricoltura montana e le scienze alimentari
Ottimizzare le produzioni di origine vegetale e animale nelle zone di montagna ed esplorare nuove nicchie di mercato per aumentare la competitività delle aziende locali. Con questi obiettivi, nel 2015, la Giunta provinciale di Bolzano ha incaricato il Centro di Sperimentazione Laimburg e la Libera Università di Bolzano di implementare un Piano d’azione per rafforzare l’agricoltura montana e i prodotti agricoli da essa derivanti. La ricerca scientifica accompagna le piccole e grandi aziende locali, dalla ricerca agronomica in pieno campo alla trasformazione in prodotti finiti nell’ottica di un’economia circolare.
Progetti
In seguito una selezione di progetti su cui si è lavorato e si sta lavorando nell'ambito del piano d'azione:
Piccoli Frutti e Drupacee
Il gruppo di lavoro Piccoli Frutti e Drupacee è stato in grado di allestire impianti pilota per diverse colture complementari, come ad esempio la nocciola. Ciò al fine di fornire informazioni utili su varie questioni colturali riguardanti la selezione varietale, i sistemi di allevamento e la cura degli impianti. Anche la coltivazione del castagno europeo e le problematiche fitosanitarie ad esso legate (cidia del castagno, fersa del castagno, fungo Gnomoniopsis) sono ora in fase di sperimentazione. Le nuove coltivazioni complementari (nocciola, mini kiwi, mirtillo siberiano, olivello spinoso, amelanchier, ecc.) possono essere testate grazie alle nuove risorse, per verificarne l'idoneità alla coltivazione in Alto Adige. Insieme alla Fondazione Edmund Mach (TN) e alla Fondazione Fojanini (SO), è stato avviato anche un confronto tra i nuovi portinnesti di ciliegio dolce per la media montagna.
Colture Arative e Piante Aromatiche
Il gruppo di lavoro Colture Arative e Piante Aromatiche è ora in grado di effettuare prove varietali mirate sull'avena per fornire alla rete "Regiokorn" un ulteriore cereale per la produzione di pane regionale, ampliando di conseguenza la gamma dei prodotti. Inoltre, sono state avviate delle sperimentazioni anche nella coltivazione delle erbe, poiché la scelta della varietà più adatta alle regioni montane è un importante prerequisito per la produzione di prodotti erboristici di alta qualità.
- Prova varietale di avena per l’alimentazione umana
- Prove varietali di piante officinali e aromatiche
- Prova varietale di segale vernina
- Rilevamento delle cicaline e di Cassidia viridis nelle piante officinali
- Gestione delle erbe infestanti nelle piante officinali
- Caratterizzazione agronomica delle varietà locali di erba trigonella
Orticoltura
- Prova varietale su cavolfiore
- Prova varietale su insalata croccante
- Prove colturali su diversi tipi d’ortaggi
- Coltura di differenti tipi d’ortaggi in base al Decreto UE 2092/91
- Coltivazione vasta delle varieta´ di cavolfiore, scelte per la produzione agricola
- Coltivazione vasta delle varietá di insalata Iceberg, scelte per la produzione agricola
- Coltura di carciofi
- Difesa contro tignola del cavolo, nottue e pieridi su cavolfiore
Foraggicoltura
- Valutazione e consulenza varietale di specie foraggere
- Prove varietali di silomais
- Effetto della concimazione con liquame o letame sulla composizione floristica di prati permanenti in aree Natura 2000
- Ottimizzazione del miscuglio KG
- Confronto di sistemi per l'allevamento di animali da latte (Foraggicultura)
- Effetto dell'intensità gestionale sui rapporti di concorrenza tra le specie più frequenti di prati permanenti con ricchezza floristica intermedia
- Attitudine all'essiccamento del foraggio a seconda della sua composizione
- Banca dei semi del terreno di nicchie di erosione in praterie dell'orizzonte subalpino ed alpino
- Rilevamento di dati per la futura validazione di indici di siccità basati su dati satellitari di SENTINEL
Trasformazione dei Prodotti Ortofrutticoli
Fermentazione e Distillazione
Il piano d'azione ha permesso, tra l'altro, di sostenere la produzione di birre regionali. A tal fine sono attualmente in fase di sperimentazione dieci diverse varietà d’orzo da birra per verificarne l'idoneità alla produzione. Inoltre, il gruppo di lavoro Fermentazione e Distillazione sta conducendo uno studio di fattibilità per la creazione e la gestione di un servizio di maltaggio adeguato alle esigenze dell'Alto Adige.
Laboratorio per Residui e Contaminanti
- Analisi per l’attività svolta dalle varie sezioni del Centro Sperimentale
- Partecipazione a ring-test per il controllo della qualità
- Accreditamento del Laboratorio Residui in conformità alla Norma ISO IEC 17025: 2005 – Aggiornamento continuo del Sistema di Gestione per la Qualità
- Accreditamento del Laboratorio Residui e Contaminanti in conformità alla Norma ISO IEC 17025:2017 – Aggiornamento continuo del Sistema di Gestione per la Qualità
- Messa a punto e accreditamento di metodi per l’analisi di pesticidi in LC-MS/MS
- Aggiornamento dei metodi per la quantificazione di pesticidi su matrici alimentari e vegetali secondo la norma EN 15662
- Messa a punto e validazione di un metodo per l'analisi di prodotti fitosanitari nella matrice acqua
Eventi
Nell’ambito del Piano d’azione agricoltura montana e scienze alimentari, il Centro di Sperimentazione Laimburg organizza una serie di eventi per trasmettere le proprie conoscenze e scoperte direttamente alla prassi agricola e alla realtà produttiva industriale locale, nonché per formare studenti e docenti delle scuole professionali e dell’università. Le date attuali possono essere trovate nel nostro calendario.
Video
Contatto
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Dr. Angelo Zanella
+39 0471 969 541
angelo.zanella@laimburg.it